Potremmo guadagnare commissioni da link di affiliazione o includere contenuti sponsorizzati, chiaramente contrassegnati come tali. Queste partnership non influenzano la nostra indipendenza editoriale né l’accuratezza delle nostre recensioni. Continuando a utilizzare il sito, accetti i nostri termini e condizioni e l’informativa sulla privacy.
CONDIVIDI:0AZIONI
Le criptovalute sono una classe di asset ad alto rischio; investire comporta rischi significativi, inclusa la potenziale perdita di parte o dell’intero capitale investito. Le notizie e le pagine contenute in questo sito web sono fornite esclusivamente a scopo informativo e didattico e non costituiscono consulenza finanziaria, di investimento o di trading. Per maggiori dettagli, consulta la nostra politica editoriale.
Settimana intensa per Solana (SOL), che oggi ha toccato i $203 prima di stabilizzarsi intorno ai $200 – una soglia tecnica importante, dove acquirenti e venditori si stanno dando battaglia. Il volume in forte aumento e il momentum crescente fanno pensare che la corsa non sia finita.
Ma non è solo SOL a godere del momento: anche le nuove criptovalute legate all’ecosistema stanno iniziando a brillare.
Tra questi spicca Snorter (SNORT), un nuovo trading bot su Solana che ha già raccolto oltre 2,2 milioni di dollari in prevendita. Dopo i rally di Bonk e PENGU della scorsa settimana, molti si stanno chiedendo se Snorter sarà una delle prossime criptovalute che esploderanno.
Solana vola sopra i $200, boom di volumi e open interest ai massimi
Il rally di Solana (SOL) di questa settimana è spinto da un mix di slancio tecnico e interesse istituzionale. Nelle ultime 24 ore, i volumi spot hanno toccato i 14,6 miliardi di dollari, in crescita del 64% rispetto al giorno precedente. Allo stesso tempo, l’open interest sui futures ha raggiunto un nuovo record storico di 5,7 miliardi.
Numeri che indicano una forte scommessa da parte dei trader, anche se la soglia dei $200 continua a rappresentare una resistenza ostica.
Uno dei motori principali del rally di SOL è il nuovo REX-Osprey SOL+ Staking ETF (ticker: SSK), che ha superato i 100 milioni di dollari in asset appena 12 giorni dopo il lancio. Questo ETF permette agli investitori istituzionali di esporsi a Solana ottenendo anche ricompense da staking—un mix che sta spingendo la domanda alle stelle.
Nel frattempo, la dominance di Bitcoin è scesa del 5,8% nell’ultima settimana, il calo settimanale più netto dal 2022. Contestualmente, l’Altcoin Season Index è salito di oltre il 200% rispetto al mese scorso. Il mercato sta ruotando verso le migliori altcoin, e Solana è decisamente al centro della scena.
Solana verso i $300? Ecco cosa servirebbe per arrivarci
Per raggiungere quota $300, Solana dovrebbe guadagnare un altro +50% rispetto ai livelli attuali, portando il suo market cap intorno ai 160 miliardi di dollari – praticamente la dimensione di Tether (USDT). Ambizioso? Sì. Impossibile? Decisamente no, soprattutto con alcuni catalizzatori rialzisti all’orizzonte.
Il primo è di natura tecnica: sono in arrivo aggiornamenti di rete importanti, come il client validator Firedancer, che promette prestazioni molto più rapide e meno interruzioni. A questi si aggiungono miglioramenti del consenso e il raddoppio dello spazio per blocco, che aumenteranno la capacità complessiva della rete, rendendola ancora più appetibile per sviluppatori e progetti.
Nel frattempo, anche l’interesse da parte degli investitori istituzionali sta accelerando. Aziende come Upexi, quotata al Nasdaq, stanno iniziando a tokenizzare le proprie azioni direttamente su Solana, un segnale forte di avvicinamento tra finanza tradizionale (TradFi) e mondo crypto.
In più, cresce l’hype attorno all’eventuale approvazione di un ETF spot su SOL negli Stati Uniti – una mossa che, se confermata, potrebbe attirare flussi di capitali enormi da parte degli investitori istituzionali, portando facilmente SOL verso l’obiettivo dei $300.
Infine, Solana sta rafforzando anche il dialogo normativo, grazie a iniziative come il Solana Policy Institute, che mira a costruire ponti con i regolatori. Con questi elementi sul tavolo, SOL ha tutte le carte in regola per continuare a crescere nelle prossime settimane e mesi.
Perché il rally di Solana potrebbe far decollare Snorter, il nuovo bot su Telegram
Se Solana dovesse davvero puntare ai $300, a beneficiarne non sarebbero solo gli holder di SOL. Anche i progetti nativi dell’ecosistema, come Snorter (SNORT), potrebbero cavalcare l’onda.
Snorter è un bot di trading integrato in Telegram, pensato per chi fa trading di meme coin su Solana. Offre esecuzioni ultra-veloci, sniping automatico di token appena lanciati e strumenti avanzati, il tutto direttamente dall’app di messaggistica.
Quando il prezzo di SOL sale, aumentano anche i volumi di scambio e le nuove token launch – creando un ambiente ideale per trader rapidi e speculativi. Ed è proprio qui che Snorter dà il meglio: grazie a un’esecuzione sotto il secondo, permette agli utenti di investire prima degli altri su token appena listati. Inoltre, le sue funzioni smart, come il rilevamento automatico di rug pull e il copy trading, diventano ancora più vantaggiose man mano che l’ecosistema cresce.
In poche parole: se Solana accelera, Snorter potrebbe diventare uno strumento chiave per cavalcare l’hype.
Con l’aumento dell’attività di trading su Solana, anche le commissioni scontate offerte da Snorter ai possessori di SNORT diventano sempre più interessanti: si paga solo lo 0,85% di fee, contro l’1,5% standard. Un bel vantaggio, soprattutto per chi effettua operazioni frequenti.
In parallelo, cresce anche l’attenzione verso il programma di staking di Snorter, che promette un rendimento annuo superiore alla media del mercato, un ulteriore incentivo per bloccare token e ridurre l’offerta in circolazione.
Tutti questi elementi innescano un effetto volano: più utenti portano a più volumi, che aumentano la domanda di SNORT, spingendo il valore del token. Non a caso, YouTuber crypto come Token Zenith si stanno mostrando molto ottimisti sul futuro del progetto.
Insomma, se Solana continua la sua corsa verso i $300, ci si può aspettare che anche Snorter cresca di pari passo – sia in utilità che in adozione e prezzo.
Leonardo 'Leo' Magi è un writer ed esperto content strategist specializzato nel settore delle criptovalute, con una forte attenzione all'innovazione blockchain, alla DeFi e ai mercati degli asset digitali. Con oltre cinque anni di esperienza nel settore, ha collaborato con alcuni dei migliori siti di informazione e divulgazione sul mondo crypto come Cointelegraph e Cryptonomist, oltre a numerosi blog di nicchia dedicati alle criptovalute e pubblicazioni fintech.